dicembre 15, 2008

Gliffidabili.it: un successo 2.0 tutto italiano

affidabili

Qualche mese fa avevamo testato e valutato molto positivamente l’iniziativa 2.0 basata sull’idea di poter utilizzare un sistema di referenze “dal basso” per realizzare una piattaforma con cui reperire facilmente professionisti o personale specializzato “affidabile”.

L’iniziativa, che si concretizza nel sito www.gliaffidabili.it, è stata giudicata di notevole interesse anche da una platea internazionale che, non a caso, ha selezionato il progetto insieme ad altre 6 start-up italiane per essere incubato in Silicon Valley nel 2009.

Diventando finalista della business plan competition Mindthebridge.org, Gliaffidabili, così come le altre inziative giunte in finale, dimostrano come anche in Italia le idee in stile 2.0 non mancano.

Nella speranza che gliaffidabili.it e gli altri progetti finalisti possano imporsi anche a livello internazionale, complimenti agli ideatori.

Taggraph: ricercare immagini a ragnatela

taggraph

Ricercare immagini sul Web è un’operazione che tutti noi facciamo in modo consueto per diversi scopi, ma spesso non restiamo soddisfatti dei risultati ottenuti, perché le immagini trovate su Internet con i sistemi tradizionali non corrispondono alle nostre esigenze.

Per rimediare a questo inconveniente sulla rete troviamo un servizio molto utile e originale. Si tratta di Taggraph, un motore di ricerca che adotta un sistema di rappresentazione grafica a ragnatela per mostrarci i risultati delle immagini che cerchiamo.

La storia della @

Chiocciola

La chiocciola (o chiocciolina) è uno simbolo entrato recentemente fra i 500 termini mediamente più usati, poiché gli indirizzi mail contengono proprio la @ fra nome dell’account e dominio. Però la storia di questo simbolo, è davvero molto articolata e soprattutto non priva di angoli “oscuri”.

Ecco come viene nominata la @ in alcune lingue del mondo (link):

  • bulgaro: Маймунско а;
  • catalano: Arrova;
  • ceco: Zavináč;
  • cinese a Taiwan: 小老鼠 (Xiao Laoshu);
  • cinese nel continente: 圈a (Juan a);
  • coreano: 다슬기 (Daseulgi);
  • danese: Snabel-a;
  • ebraico: שטרודל (Strudel);
  • esperanto: Heliko;
  • estone: Ätt, kassisaba;
  • olandese: Apenstaartje;
  • greco: Παπάκι (pron.: Papaki = piccolo papero);
  • italiano: Chiocciola o at;
  • inglese: At sign;
  • francese: Arobase/arrobe o arabesque o petit escargot;
  • finlandese: Ät-merkki;
  • polacco: Małpa (pron.: Màupa = scimmia);
  • lingua slovena: Afna;
  • serbo: лудо А (A pazza) o мајмун maìmunche (scimmia);
  • portoghese: Arroba;
  • vietnamita: Còng;
  • ungherese: Kukac (pron: kukats = vermicello);
  • tedesco: Klammeraffe / At-Zeichen;
  • rumeno: Coadă de maimuţă;
  • russo: Собака (Sobaka = cane);
  • svedese: Snabel-a;
  • spagnolo: Arroba o ensaimada o caracol;

Di certo, non essendo filologi, in questo articolo si cerca di dare semplicemente qualche simpatica curiosità riguardo la famosa “@”. Iniziamo con la storia di questo carattere: la chiocciola nacque al tempo dei romani, che la utilizzavano in alcuni testi per indicare la preposizione “ad” (”verso” in latino, se collegata all’accusativo di moto a luogo).

La 1° apparizione della chiocciola

Testi dove serviva avere una certa rapidità e capacità riassuntiva, come in documenti di contabilità. Venne poi ripresa, da quanto ci è pervenuto, da alcuni mercanti veneziani nel ‘500 (scoperto dallo studioso Giorgio Stabile, il primo documento dove compare la “@” è firmato da Francesco Lapi nel 1537) presso i quali era un segno che rappresentava l’anfora (”inventata” dai romani, fu una delle tantissime unità utilizzate in quel periodo per la misura di peso e capacità di liquidi).

Successivamente, la nostra chiocciola si trasforma presso i popoli di lingua inglese da “ad” a “at”, cambiando quindi lo stesso significato, da “verso” a “presso”. Fino ad oggi il significato datogli dai popoli anglofoni è rimasto, infatti, dal novecento fino ad oggi, prima con le macchine da scrivere, poi con i computer, è divenuta un simbolo prevalentemente utilizzato in campo informatico.

Chi vuole approfondire l’argomento, può leggere il libro Storia di @ di Bruno Giussani o “The @ Book” (in inglese).

I servizi Web TOP 2008

Il 2008 è stato sicuramente uno degli anni più interessanti per quanto riguarda lo sviluppo del Web e degli strumenti e servizi di comunicazione che utilizzano Internet. A partire dell’esplosione anche in Italia di fenomeni quali i social media, il citizen journalism, i social network o l’enterprise 2.0 per arrivare al consolidamento di alcuni servizi che, già noti e utilizzati in precedenza, si sono rinnovati come l’ormai onnipresente YouTube, una panoramica di quanto è accaduto quest’anno è sicuramente utile per capire “come potrebbe essere il 2009″.

Ecco un elenco di “punti chiave”, ovvero eventi, servizi, tendenze e innovazioni di vario tipo che, personalmente, ritengo abbiamo posto nel 2008 le basi per una trasformazione radicale dei concetti stessi di Web e comunicazione interattiva. Ciascun punto di questo elenco (assolutamente non in ordine di importanza!) sarà trattato nei prossimi giorni in un post indipendente.

  • Social media: il caso Obama;
  • Video online: YouTube & co;
  • Streaming Live: Mogulus & co;
  • Social networ: Facebook;
  • Social network “personali”: Ning e Willage;
  • Localizzazione: Google Maps;
  • Geotagging: Panoramio e Picasa;
  • Gestione della conoscenza: Yahoo e Linkedin answers;
  • Posta elettronica 2.0. Gmail con videochat;
  • Standard Web: Adobe e acrobat.com e Flash;
  • Office online: Google Docs;
  • Comunicazione mobile: iPhone e i touch;
  • Messaggistica instantanea: Fring;
  • Marketing 2.0: IAB Forum;
  • Identità digitale: Netvibes;
  • Web in azienda. l’enterprise 2.0.

Nuovi Celeron dual core per notebook da Intel

Celeron M

Il marchio Celeron è sempre stato associato a processori con basse prestazioni, ma negli ultimi mesi queste CPU sono diventate interessanti specialmente per il settore notebook.

Intel ha presentato tre nuovi modelli dual core, basati sui core Merom e Penryn, realizzati rispettivamente, con tecnologia produttiva a 65 e 45 nanometri.

A differenza dei modelli T1400 e T1500, presentati nello scorso mese di luglio, che hanno una frequenza del bus di 533 MHz e una cache unificata di secondo livello pari a 512 KB, i nuovi modelli T1600 e T1700, funzionanti rispettivamente a 1,66 GHz e 1,83 GHz, hanno un FSB di 667 MHz e una cache L2 pari a 1 MB.

Entrambi i processori hanno un TDP massimo di 35 W, mentre i prezzi per lotti da 1000 unità saranno 80 $ per il T1600 e 86 $ per il T1700.

È invece una novità assoluta per Intel, il primo processore Celeron dual core basato sull’architettura Penryn a 45 nanometri. Si tratta di un modello specificamente progettato per sistemi ultraportatili a basso consumo.

Inizialmente previsto per il mese di maggio, il Celeron ULV 723 ha un frequenza di 1,2 GHz, FSB di 800 MHz e cache L2 da 1 MB. L’utilizzo di transistor a 45 nanometri ha permesso di ottenere un package di soli 22×22 mm e un consumo di appena 10 W.

Non è ancora noto il prezzo, ma se non vi saranno cambiamenti rispetto al precedente annuncio, dovrebbe essere di circa 160 $.

Watt: il progetto della discoteca sostenibile

pubblicato da Giulia in: Illuminazione Eco design Tendenze

sustainable dance floor al watt

“We want your energy”. Questo il motto del Watt, il primo dance club ad aver coniugato il divertimento alla riduzione dell’impatto ambientale. Permettendo ai giovani abitanti di Rotterdam di divertirsi in maniera consapevole.

Le vibrazioni della pista da ballo prodotte dai movimenti dei clubbers, infatti, si trasformano in elettricità grazie a delle piccole dinamo, per un risparmio energetico che è pari circa ad un terzo del fabbisogno di tutto il locale.

Una funzionalità accresciuta per il dance floor, che oltre ad essere buono è anche bello, grazie alla retroilluminazione a LED. Il progetto, curato dall’architetto Henk Döll in partnership con l’agenzia Enviu, ha visto la collaborazione delle Università di Delft e Eindhoven.

Mezzo milione di posti per volare dal 6 gennaio con SkyEurope

pubblicato da Grazia in: Aereo Prenotazioni



Se non avete fatto in tempo a prenotare un volo low cost per le vacanze natalizie a Praga o Bucarest, rimandate il vostro viaggio a dopo le vacanze e approfittate dell’offerta SkyEurope a 19 euro.

La compagnia aerea mette a disposizione mezzo milione di posti a 19 euro per chi prenota fino a domenica un volo per il periodo post natalizio. Il periodo di viaggio va dal 6 gennaio al 30 giugno 2009, per cui si può approfittare dell’offerta per le festività pasquali o per i week end e ponti invernali e primaverili.

Sul sito della compagnia è inoltre ancora disponibile l’offerta Happy Hour con la quale ogni giorno dalle 12.00 per 1 ora si ha la possibilità di prenotare voli per selezionate destinazioni a tariffe eccezionali.

Chamonix: sul Mare di Ghiaccio con il treno di Montenvers

pubblicato da Nemo in: Treno Sulla neve Francia


Osservato dalla sommità di Montenvers sembra piuttosto piccolo, quasi insignificante. Ma, una volta scesi ai suoi piedi, ci si rende conto che il Mare di Ghiaccio è effettivamente il più grande ghiacciaio francese, lungo 7 chilometri e spesso 200 metri.

Per raggiungerlo si sale a bordo del Treno di Montenvers, un piccolo convoglio di due vagoni in legno con lo stile di altri tempi. Dal 1908 questo trenino a cremagliera porta i visitatori a circa 20 minuti dalla cima, con un percorso affascinante e panoramico che permette di osservare Chamonix dall’alto. Arrivati alla stazione, di fronte all’hotel Montenvers, al museo della fauna alpina e alla galleria dei cristalli, ci si può fermare al primo punto di osservazione del ghiacciaio, disteso tra i monti Drus (3754 metri) e Grandes Jorasses (4205 metri).

Da qui si può scegliere di prendere la cabinovia oppure di affrontare una salita breve (circa 30 minuti) ma ripida, per accedere al ghiacciaio e visitare la Grotta di ghiaccio: ogni anno, un gruppo di volontari scava dentro i meandri del Mare di ghiaccio un appartamento completo, con salone, cucina e camere. Servono tre mesi di lavoro per realizzare questo bizzarra realizzazione.

Nella grotta si può anche osservare l’interno del Mare e vedere il ghiaccio da vicino, ammirando le bolle d’aria intrappolate e i giochi di luci realizzati per i visitatori.

Il Treno di Montenvers parte dalla stazione di Montenvers, a Chamonix, ogni 30 minuti, in questo periodo dalle 10 alle 16 e 30.

l videoclip con i giochi d'ombra dei Sour

pubblicato da francesca camerino in: Musicali

Vi piacciono le ombre cinesi che si possono comporre con le mani o con l’aiuto di sagome? Cartoon Brew segnala il videoclip realizzato da Masashi Kawamura e Masashi Sato per il brano Hangetsu della band giapponese Sour. Il video realizzato a zero budget, utilizza l’animazione associata ai giochi d’ombra. Creativo e affascinante.