Photoshop Disasters ci fornisce spesso immagini divertenti da esaminare attentamente per beccare l’errore commesso dal maldestro grafico di turno. I fotomontaggi creano figure improponibili che si allontanano dalla natura umana… cosa c’è di strano in questa pubblicità?
Di kebap ne esistono diversi tipi, con nomi spesso derivanti dalle loro località di origine, che variano a seconda del tipo di preparazione e delle spezie o degli ingredienti con i quali vengono serviti. Il tipo più familiare agli stranieri è certamente il döner, tipico cibo da asporto per un pranzo veloce, da mangiare con il pane del tipo pita. Seduti a tavola, invece, potrete deliziarvi con lo siş, che si presenta più o meno come uno spiedino (vedi foto); più lontano dal nostro gusto, invece, è l’iskander, accompagnato da crema di yogurt e una salsa densa ottenuta da sugo di pomodoro lavorato con del burro fuso.
Tra le tipologie di kebap legate a una località, c’è il firin, caratteristico della zona intorno a Konya e servito all’interno di una focaccia bassa all’olio; l’Urfa kebap, preparato con abbondante cipolla e pepe nero e l’Adana, molto speziato e ricco di peperoncino rosso. Non poteva mancare la versione di kebap alle melanzane, altro ‘monumento’ nazionale della cucina turca: in questo piatto la carne viene servita come ripieno di melanzane arrostite intere. Comunque, se volete ricordare il gusto del vero kebap in Italia, vi consiglio di acquistarlo da qualcuno che lo prepara secondo la tradizione, facendo attenzione che sia di vero agnello.
L’idea è tanto semplice quanto geniale: recuperare l’acqua che si usa per lavarsi le mani in una minicisterna e usarla nello siacquone del water. Lo sciacquone, nonostante la sua necessità igienica, è un vero killer in fatto di consumo di acqua: si è calcolato che ogni giorno nei water finiscano 750milioni di litri di acqua al giorno, per lo più potabile.
Il mini lavandino è montato sulla cassetta dell’acqua del water e mentre ci si lava le mani, l’acqua viene raccolta in una minicisterna che si svuota all’occorenza dell’uso dello sciaquone.
Penso che una simile raccolta e riciclo dell’acqua potrebbe essere adottato nei nostri bagni, magari recuperando anche l’acqua usata per la doccia o quella del lavandino.
Lo produce Caroma.
Dal Coach di Benessere di Nintendo, di cui avevamo già parlato, è anche in Italia da questa settimana un videogioco ispirato a ‘Smettere di fumare è facile se sai come farlo’, bestseller mondiale di Allen Carr.
Lui stesso lo ha studiato e secondo la casa madre ‘può funzionare perché si basa sull’istinto e la naturalezza di un gioco, non su spiegazioni scientifiche poco immediate’.
Non so quanti di voi si sono chiesti la sua origine. Per quanto mi riguarda, mi ha colpito fin dalla prima volta che l’ho visto. Sto parlando del simbolo del tasto “command” che, nelle ultime generazioni di tastiere Apple, ha completamente sostituito il simbolo della mela.
La luce su questo mistero è stata fatta solo da qualche settimana. Tutto cominciò con Susan Kare, disegnatrice delle icone Apple, alla quale venne affidato l’incarico di trovare un simbolo per il tasto command che potesse sostituire la mela, troppo inflazionata secondo le alte sfere di Cupertino. In una enciclopedia di simboli internazionali, la disegnatrice si imbatté nell’ormai famoso logo che si limitò a convertire in un’icona 16×16.
Il traguardo importante di App Store di essere arrivato a 10.000 applicazioni disponibili è un grande risultato per Apple e, secondo un gruppo di sviluppatori chiamato “Tap Tap Tap” merita un’immagine celebrativa.
Affiancando tutte le icone di ciascuna App, i ragazzi sono riusciti nella raffigurazione di un iPhone intero e del numero di applicazioni in questione.
L’effetto sensazionale è maggiore quando si guarda l’immagine a dimensioni massime e ad alta risoluzione, per farlo basta cliccare qui.
Nulla di importanza vitale, ma certamente un lavoro ben fatto.
Google ha fatto il porting su piattaforma Mac di un plugin che consente di integrare Google Earth direttamente nel browser, sia esso Safari o Firefox. Da oggi, anche sulla nostra piattaforma è possibile scorrere la superficie del mondo senza uscire dal browser.
In buona sostanza, il plugin renderà incredibilmente semplice per gli sviluppatori (ma anche per i comuni utenti alle prese con iWeb o Rapid Weaver) incastonare in una pagina Web una sezione dedicata a Google Earth con modalità non dissimili dall’ubiquo Google Maps, con pieno supporto a tutte le feature del servizio, compresi gli edifici 3D.
Una cosa balza subito all’occhio. Il peso del plugin è considerevole: ben 47MB, e la giustificazione ufficiale di Mountain View è che il software supporta nativamente tanto i Mac PowerPC che quelli Intel. Per chi desiderasse provarlo, non ha che fare un paio di clic sulla pagina dedicata alle API Google Earh.
Devo ammetterlo, anche io sono tra coloro hanno sognato nel vedere all’opera la spada laser di Luke Skywalker. Chi non ha mai desiderato averla? Dopo le riproduzioni, giocattoli per bambini e oggetti da collezione, arriva la vera e unica spada laser. Direttamente da “Star Wars” e “Star Wars l’Impero colpisce ancora” sarà battuta all’asta il cimelio originale utilizzato durante le riprese.
Se la Forza esiste sul serio raccoglietela tutta perchè la spada è stimata intorno le 120.000 £, circa 143.000 €. Se vi sembrano troppo potrete sempre ripiegare per la frusta di Indiana Jones stimata per 40.000 £, circa 48.000 €.
Con la pubblicazione della notizia dell’asta sulla spada laser di Luke Skywalker, qualcuno è rimasto sorpreso su come i ricchi possono spendere i loro soldi. Ma oggi vi diamo un altro esempio nel caso la vostra paghetta settimanale sia a 5 zeri. Harion, nome giapponese che significa re del vetro, è un impianto audio di alta qualità. Prodotto da Hario, richiede 3 anni e 8 mesi di lavoro impiegando fino a 23 aziende diverse.
Il suo impianto consta di un subwoofer, due torri acriliche e due speaker di medio raggio. Per portarlo a casa preparatevi a staccare un assegno da 168.000 $, circa 133.000 €. Se credete che resti invenduto vi sbagliate, l’amministratore delegato di Hario assicura che ne sono state ordinate già 10 unità.
Sfruttando l’occasione del ventennale della serie (e approfittando del periodo natalizio), Easy Living ha lanciato una serie di prodotti ispirati al mondo dei Simpson per personalizzare le nostre case.
Primo di questi prodotti è la TV LCD da 15 pollici dedicata a Bart e caratterizzata dalla sagoma del primogenito di casa Simpson. Per portarvela a casa saranno necessari 329€.
In caso preferiate guardare film e DVD in mobilità può interessarvi il Player Portatile con radio dalla forma di un piccolo laptop con schermo LCD da 9 pollici, altoparlanti stereo e jack per gli auricolari, venduto a 189€.
Per concludere la linea, sempre in tema multimediale, Easy Living presenta due sistemi musicali. Il primo è un lettore MP3 a forma di skateboard (39.90€) mentre il secondo è un sistema radio/CD/Mp3 da 59.90.
La nasa ha impiegato milioni di dollari e tantissimo tempo per ottenere immagini nitide dallo spazio più profondo, grazie anche all’aiuto del telescopio spaziale Hubble.
Greg Parker, un professore universitario, con l’aiuto di Noel Carboni è riuscito ad ottenere risultati simili nel proprio giardino spendendo meno di 15000 dollari. Il trucco risiede tutto nella refrigerazione del CCD, portato ad una temperatura prossima ai -50° C.
Le immagini acquisite in questo modo sono state elaborate con photoshop da Noel, un esperto di fotografia astronomica. Il telescopio utilizzato è un Celestron NExtar 11 GPS accoppiato ad una Starlight Xpress SXV-H9C per catturare le immagini.Schiere di telefoni, sedie danzanti e avventurose o lampade dinamiche e poetiche, sono i soggetti delle piccole storie narrate dal fotografo norvegese Rune Guneriussen, che prepara i suoi scatti scegliendo accuratamente dei set naturali in aperto contrasto con gli oggetti che vi inserisce e lascia che l’immaginazione di ogni spettatore si avventuri in una dimensione ludica e privata.
Come un rompicapo o una storia che si presta a numerose interpretazioni, ogni scatto si apre su un mondo immaginario, incantevole come una favola, poetico come un sogno, ottimista come le migliori potenzialità, che si presta anche a riflessioni più critiche sul nostro rapporto spesso conflittuale con la natura.
Shorpy è un blog dedicato alla pubblicazione di immagini del secolo scorso.
Tutte le immagini pubblicate sono a risoluzione medio alta a rappresentano squarci di vita del passato, che possono rivelarsi molto interessanti. Per chi fosse curioso di saperne di più consigliamo di consultare le immagini del blog o l’intervista fatta al suo fondatore dal City Paper.
PhotoshopRoadMap si conferma una preziosa risorsa per gli appassionati e, accompagnando l’uso delle textures con i pennelli (magari scaricati da PsBrushes o da deviantART, le potenzialità diventano infinite e il nostro lavoro sarà estremamente facilitato.
Arriva Natale e sul web si trovano tante risorse per addobbare il proprio desktop o per mandare auguri digitali divertenti ed originali.
Send Holiday Cheer consente di fare l’upload della propria foto e quella di amici o parenti che sostituiscono il volto di improbabili cheerleader che si esibiscono in una divertente danza o qualcosa del genere.
Il risultato sarà un video di auguri che può essere condiviso via mail, Facebook o sul proprio blog grazie al codice embed fornito.
Se l’interlocutore conosce l’italiano, è facile fare lo spelling usando le iniziali delle città (A come Ancona, B come Bari, ecc.). La cosa può risultare ardua se l’interlocutore non parla italiano ma l’inglese (più o meno). In tal caso potrebbe essere utile usare l’alfabeto fonetico NATO.
How do I spell my name? è un semplice servizio online che traduce nell’alfabeto fonetico, sostituendo ad ogni lettera il corrispondente termine.
Certo, basterebbe consultare la tabella dell’alfabeto NATO, ma vuoi mettere il gusto di usare questa inutility…
L’idea non è nuova ma questo programma presenta una interfaccia ben fatta, molto pulita e semplice, e offre alcuni utili strumenti. Permette infatti di sincronizzare con facilità due o più computer, permette di eseguire il backup di file e cartelle ed inoltre ha una funzione di controllo remoto basata su VNC. Tutte le comunicazioni sono criptate con AES e autenticate, a garanzia della vostra sicurezza.
Si tratta di un comodo strumento anche per quei casi in cui qualche amico/parente che già utilizza Gmail ci chiede aiuto ed in questo modo possiamo risolvere il problema comodamente da remoto.
Sul sito The future perfect è in vendita questo fermaporta.
Si chiama 5kg doorstop, e sicuramente non passa inosservato.
I materiali con cui è fatto sono metallo e legno, questo blocco ha stampata sopra la scritta a caratteri cubitali “5kg”, un messaggio allarmante e chiaro!
Il brand design inglese “Suck Uk” non ci delude mai, e propone ancora una volta oggetti accattivanti e spiritosi. In questo caso mi riferisco a “Everlasting adhesive-tape calendar”, un set di due adesivi molto funzionali.
Infatti su un nastro sono stampati i giorni della settimana, mentre sull’altro i giorni del mese accompagnati da spazi liberi su cui poter scrivere.
Ogni mese potremo staccare il mese precedente, e rinnovarlo con quello venturo, tenendo sempre d’occhio le cose da fare che abbiamo segnato sopra.
Da una idea creativa del designer inglese Duncan Wilson, con la collaborazione di Sirkka Hammer, è nato questo progetto. Si tratta di “Pixelnotes” un enorme foglio di carta che copre le pareti.
Questo piano è composto da 5 strati di “post-it” in gradazioni di grigio differenti, la base originale è in tinta unita di colore acceso.
Con questo metodo potremo sfruttare al meglio i muri, segnando i nostri impegni sui foglietti e, staccandoli uno ad uno, potremo creare disegni a effetto “pixel”.
