Confermati 30 anni al padre di Hina, la ragazza pachistana uccisa perchè "troppo occidentale"
pubblicato da Daniele Particelli in: Strano ma vero Omicidi-SuicidiSicuramente ricorderete la triste storia della 20enne Hina Saleem (in foto), sgozzata l’11 agosto del 2006 a Sarezzo, Brescia, dal padre, Mohamed Saleem, con la complicità di due suoi cognati ed uno zio. Il suo corpo è stato poi avvolto in un lenzuolo bianco e sepolto nel giardino di casa.
Secondo loro non era «una buona musulmana» e per questo non meritava di vivere: aveva trovato un lavoro e si era innamorata del bresciano Giuseppe, 33enne cattolico col quale era andata a convivere.
«Non volevo diventasse una puttana come le altre. Si vestiva e si comportava da occidentale e addirittura era andata a convivere con un italiano cattolico» furono alcune delle dichiarazioni rilasciati dagli assassini.
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