dicembre 17, 2008

Brain: il primo virus informatico

Brain Virus

Era il 1986 quando Brain fece la sua comparsa nel mondo dei computer, passato alla storia come il primo virus informatico di sempre, oltre che a detenere anche il primato di Stelth virus (tipologia di virus che agisce sul boot).

Fu sviluppato probabilmente un anno addietro (parliamo quindi dell’85) da due fratelli pakistani, Basit e Amjad Farooq Alvi, attualmente detentori di una società informatica, operante nel settore dell’Internet provider nel loro paese d’origine, conosciuta come Brain Limited.

Questo virus occupava 512 byte di grandezza, si propagava tramite floppy disk e fu l’artefice di una vera e propria epidemia a cui il mondo non era certamente preparato: ci vollero quasi 9 anni per dimenticare Brain, grazie anche alla progressiva scomparsa dei floppy disk, veri e propri propagatori di infezioni.

Brain attaccava il settore di boot (avvio) delle periferiche di memorizzazione formattate con file system FAT (File Allocation Table) su sistemi DOS; inizialmente infettava il boot sector del floppy disk e successivamente quello dell’hard disk auto copiando se stesso e rinominando l’etichetta di quest’ultimo in “(c)Brain”, impedendo così il caricamento del sistema operativo.

Una volta portata a compimento questa operazione il danno ormai era fatto: tutti coloro che incrociavano questo virus si trovavano, al riavvio successivo, una schermata di errore stampata a monitor piuttosto particolare e quanto mai sconosciuta:

Welcome to the Dungeon (c) 1986 Basit * Amjad (pvt) Ltd. BRAIN COMPUTER
SERVICES 730 NIZAM BLOCK ALLAMA IQBAL TOWN LAHORE-PAKISTAN
PHONE: 430791,443248,280530. Beware of this VIRUS… Contact us for
vaccination…

Come visibile dal testo sopra citato, e dall’immagine, erano presenti tutti i dati per contattare gli sviluppatori del virus (numeri di telefono, nazione, città e indirizzo) così da poter richiedere la disinfestazione del proprio computer.

Nella parte centrale dell’immagine, invece, si può osservare l’elenco dei file del settore di caricamento infettati da Brian Brain etichettati, ognuno di essi, con la scritta riportata qui di seguito:

Welcome to the Dungeon (c) 1986 Brain & Amjads (pvt) Ltd VIRUS_SHOE RECORD V9.0
Dedicated to the dynamic memories of millions of viruses who are no longer with us today
- Thanks GOODNESS!! BEWARE OF THE er..VIRUS: this program is catching program
follows after these messages… $#@%$@!.

I due fratelli pakistani furono letteralmente inondati di telefonate provenienti da tutto il mondo e giustificarono la situazione dichiarando il loro sgomento per quanto era accaduto, motivando la creazione di Brain con l’intento di proteggere il proprio software medico da pirateria e violazioni del copyright dichiarando i loro intenti non malvagi e inconsapevoli di quanto avvenne.

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